Aveva spiccato il volo quasi per caso nel corso dell’edizione del 1947 di Miss Italia a Stresa dove era arrivata seconda ma conquistando pubblico e giudici.

Da quel giorno Gina Lollobrigida, definita una diva del cinema italiano, ne ha fatto tanta di strada.

Era diventa famosa prima all'estero che in Italia ed è rimasta per molti decenni l'unica diva italiana (insieme ad Alida Valli) amata dai registi americani. 

Nata a Subiaco il 4 luglio del 1927, è deceduta oggi a 95 anni. 

Si era sposata una sola volta (nel 1949 col medico sloveno Milko Skofic da cui ebbe un figlio e da cui divorzio' dopo 22 anni, nel 71).

Solo dopo i 90 anni decise di rivelare che era stata stuprata giovanissima spiegando che questo dolore aveva segnato tutta la sua vita.

Nel 2006 ha annunciato di voler sposare lo spagnolo Javier Rigau (molto più giovane di lei), ma poi il matrimonio fu negato da entrambi e comunque annullato dalla Sacra Rota. Ancora oggi battaglia in tribunale col figlio Andrea Milko. 

La sua carriera.

Durante la sua carriera è stata diretta da registi italiani di grande spessore artistico come ad esempio Alberto Lattuada, Vittorio De Sica, Mario Monicelli, Pietro Germi, Alessandro Blasetti e Mario Soldati.

Dopo l’Estero era tornata in Italia per lavorare con Pietro Germi ("La città si difende") e con Carlo Lizzani ("Achtung banditi").

Anche se il primo successo l’ha registrato con "Fanfan la Tulipe" con Gerard Philipe nel 1952.

Ha continuato a incassare successi all’Estero.

All'inizio degli anni '70 ha deciso di lasciare il cinema per 20 anni per dedicarsi alla fotografia.

Si è poi buttata sulle sculture facendo il giro del mondo con le sue mostre.

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