Nel giorno dell'ultimo saluto al grande ex Fabian O'Neill, il Cagliari batte il Cosenza per 2-0 e raccoglie tre punti d'oro, che consentono ai rossoblù di riportarsi a ridosso della zona play-off. Decidono nel secondo tempo le reti del solito Lapadula e di Nunzio Lella, alla sua prima gioia fra i "grandi".

Il piglio iniziale è buono, perché sono proprio i rossoblù a fare la partita. Si capisce subito che il Cosenza è giunto in Sardegna soprattutto per non prenderle. Nandez, Luvumbo e soprattutto Falco giocano diversi palloni, ma manca la zampata giusta e la precisione nella conclusione. Questo almeno fino al 20', quando proprio Pippo Falco con un gran sinistro a giro da fuori area colpisce il palo alla destra del portiere Marson. Sembrerebbe la svolta, invece la gara finisce per ingarbugliarsi sempre di più, soprattutto per merito di un arcigno Cosenza, che chiude tutti gli spazi, rendendo difficile la manovra rossoblù. 

Man mano che passano i minuti sembra sempre più arduo rompere quello 0-0 che va di lusso ai calabresi, molto meno ai sardi. Serve l'episodio per cambiare il copione della gara, un episodio che per fortuna arriva al minuto 65: corner dalla destra di Kourfalidis, in mezzo all'area Lapadula si libera dalla marcatura del suo avversario e colpisce di testa. La conclusione è centrale, ma Marson non può nulla per la gioia del pubblico dell'Unipol Domus. A quel punto il Cosenza, che aveva impostato una gara sulla difensiva, non riesce più a cambiare le sorti al match. E all'86' il Cagliari chiude i conti: spunto di Nandez dalla destra, palla in mezzo per Lapadula che tocca per l'accorrente Nunzio Lella per il raddoppio. Primo gol fra i professionisti per il classe 2000.

Arriva così una vittoria che definire preziosa è dir poco. Ora la pausa invernale, con la ripresa in campionato fissata per sabato 14 contro il Como. Nel frattempo, dal 1° gennaio comincerà ufficialmente il nuovo corso targato Claudio Ranieri. I tifosi si aspettano un girone di ritorno diverso rispetto a quello d'andata. Si volta pagina e speriamo che la storia rossoblù nel 2023 sarà all'insegna di un solo concetto: la rimonta.

@Francesco Cucinotta