Saranno oltre 12 milioni gli italiani che si metteranno in viaggio per il prossimo Ponte dell'Immacolata. Un weekend lungo niente male, che va da giovedì 8 dicembre a domenica 11. Un'indagine di Federalberghi evidenzia un giro d'affari di 4,14 miliardi di euro. Niente male per questo assaggio di feste natalizie.
Il 94% degli italiani che viaggeranno resteranno in Italia e, fra questi, circa il 70% si muoverà all'interno dei propri confini regionali. I viaggiatori che resteranno nel Belpaese sceglieranno soprattutto i luoghi d'arte e la montagna. Il restante 6%, invece, andrà all'estero, con le grandi capitali europee che restano le mete più gettonate.
Nonostante l'inflazione, il caro bollette e la guerra in Ucraina, i numeri sono tutto sommato buoni: "Ancora una volta abbiamo dovuto guardare in faccia la realtà, - ha spiegato il presidente di Federalberghi Bernabò Bocca - e cioè che la stragrande maggioranza delle scelte sono state fortemente condizionate dal proseguire del conflitto in Ucraina e dai conseguenti e drammatici rincari energetici che stiamo tutti vivendo sulla nostra pelle. Si tratta di una criticità che grava enormemente sul sistema turistico ricettivo e richiede soluzioni tempestive per il bene di tutto il Paese".
Soddisfatta anche la Ministra del Turismo, Daniela Santanchè: "I dati mettono in luce, ancora una volta, quanto il turismo sia trainante per l'economia italiana e sottolineano un importante driver nelle scelte degli italiani: la maggioranza, infatti, sceglie proprio il Belpaese per trascorrere le proprie vacanze. Optare per il turismo interno significa alimentare le tante realtà, piccole e grandi, che contribuiscono sensibilmente allo sviluppo dell'intera industria nazionale del settore".
@Redazione Sintony News