News

Musica
5 Dicembre 2022

Guns N'Roses contro un negozio d'armi online: l'accusa è di utilizzare il loro nome

La rock band di Los Angeles, i Guns N'Roses, ha aperto una causa giudiziaria contro un negozio di armi online: ecco la spiegazione della vicenda

“Guns N’Roses”: letteralmente “Pistole e Rose”, ma non di fatto.

Infatti la storica rock band americana di Axl Rose e Slash, si scaglia contro un'armeria online, colpevole dell’utilizzo di un nome simile a quello del gruppo musicale, finalizzato alla vendita sul Web dei suoi prodotti. Così la società "Texas Guns and Roses" è stata nominata in giudizio dalla band, perché con quel nome porterebbe i potenziali acquirenti a credere di avere qualcosa a che fare con loro, che, invece non vogliono essere associati alla vendita di armi.

Guns N' Roses: annunciata la maestosa riedizione super deluxe di Appetite  For Destruction con 49 brani mai pubblicati! Tutte le info

Come primo movimento, messo a segno dall'azione giudiziaria, il sito di vendita di armi online è stato chiuso.

Secondo i legali dei Guns N' Roses, l'armeria online, inoltre, "appoggia opinioni politiche relative alla regolamentazione e al controllo delle armi da fuoco" e i possibili compratori, fraudolentemente convinti che i Guns N' Roses le appoggino, potrebbero essere stimolati a compiere acquisti.

Axl Rose says he'll stop tossing mic into crowd after woman claims injury  at Guns N' Roses show

Gli avvocati del gruppo rock hanno richiesto al tribunale di Los Angeles di impedire alla società di vendita di armi online di impiegare il loro nome e un risarcimento danni non quantificato.

Nonostante il nome, la band di Los Angeles è sempre stata contro le armi, la lobby dei produttori e la piaga delle stragi americane. "Civil War", la traccia che apre il quarto album, Use Your Illusion II (1991), ne riporta il tema apertamente: il gruppo si schiera “senza peli sulla lingua” contro le armi e contro ogni forma di guerra.

guns n' roses - Protagonisti - la Repubblica

Il giorno seguente, il frontman via Twitter, appresa la notizia, ha promesso di mettere fine al lancio del microfono a fine concerto.

Infatti ha cinguettato: "Non vogliamo che nessuno si faccia male da nessuna parte”.

Il post, scritto sulla piattaforma recentemente acquistata da Elon Musk, si riferisce ad un fatto del 2013, il quale ricorda che un uomo di Perth era stato colpito alla bocca da un microfono lanciato da Rose.

Intanto, si attende con ansia l'apertura della vendita dei biglietti del primo concerto europeo dei Guns N' Roses del 2023: appuntamento per il 20 giugno ad Hyde Park, Londra.

@Redazione Sintony News