Thriller di Michael Jackson compie 40 anni. L'album del popsinger americano comparì nei negozi il 30 novembre 1982 diventando il disco più venduto nella storia della musica, in merito delle oltre 100 milioni di copie polverizzate a livello globale, di cui 34 milioni nei soli Stati Uniti, dove è stato attestato con 34 dischi di platino e 3 dischi di diamante dalla RIAA. Prodotto in collaborazione con Quincy Jones, il secondo album solista dell’ex Jackson 5 fu scritto dal cantante assieme al compositore britannico Rod Temperton.

Rolling Stone, ha posizionato il disco al 12º posto dei 500 migliori album di tutti i tempi. Sono contenute 9 canzoni memorabili che combinano elementi pop, funk, rhythm and blues, rock e soul. Grazie all’iconico album, MJ frantumò un record epico piazzando tutti i 7 singoli estratti - The Girl Is Mine con Paul McCartney, Billie Jean, Beat It, Wanna Be Startin' Somethin', Human Nature, P.Y.T. (Pretty Young Thing) e l'omonima titletrack - nella Top 10 della Billboard Hot 100.

Con Thriller, Jackson si aggiudicò il primato di 8 Grammy Awards, incluso il premio per Album dell'anno, diventando il primo artista ad aver ricevuto tutti quei premi in una sola notte. 

Nel 1983, in occasione del 25° anniversario della Motown, il Re del Pop entrò nella leggenda presentando al mondo il Moonwalk (camminata sulla luna) sulle note di Billie Jean. Per il 40esimo anniversario di Thriller, è stata pubblicata una nuova edizione speciale in cui è contenuto l'album originale accompagnato da un disco extra, composta a sua volta da diverse canzoni inedite e demo, mentre nella versione digitale estesa sono stati aggiunti anche alcuni remix e altri contenuti esclusivi. 

Celebriamo l’album più famoso sempre con 10 curiosità interessanti: dal titolo incerto di Thriller al geniale videoclip che Sony non voleva produrre poiché giudicato come «troppo spaventoso», fino all’influenza dei Queen sul disco che legittimò per sempre Michael Jackson.

La copertina

Il famoso scatto di Jackson sdraiato, in completo bianco, è opera di Dick Zimmerman, fotografo di fiducia del Re del Pop, che sarà impiegato anche per i ritratti di nozze con Lisa Marie Presley nel 1994. Per la foto, il cantante prese in prestito un cucciolo di tigre siberiana che venne però poi tagliato via dalla cover ed inserito solo nelle copertine di alcuni singoli.

Wanna Be Startin’ Somethin’

Il pezzo apripista dell’album di Michael Jackson è a tema funk afro-caraibico, con il testo dedicato ai tabloid che lo perseguitavano. Il famoso ritornello Mama-say mama-sah ma-ma-coo-sah, è preso in prestito da Funky Soul Makossa, brano del sassofonista camerunese Manu Dibango del 1972. Il re del pop non aveva il permesso di sottrarre la canzone e ha raggiunto un accordo extragiudiziale con Dibango per usufruirne.

Thriller, il brano

Incisa in piena notte, la canzone più gettonata di Halloween è un omaggio ai grandi classici dell’horror. Motivo per cui, fu ingaggiato l’attore Vincent Price che allentò il brano con una strofa narrata in stile gotico (definita erroneamente rap). In origine, il nome della titletrack non era Thriller bensì Starlight. Questo titolo avrebbe dovuto dare vita a quello dell'album, ovvero Give Me Starlight.

Thriller, il video

Diretto da John Landis e ispirato all’horror B-movie Un lupo mannaro americano a Londra, di cui Michael era un grande ammiratore, fu respinto dalla Sony perché riteneva fosse «troppo pauroso», costringendo il regista a produrselo da solo.

The Making of Thriller

Il «dietro le quinte» diventò la videocassetta più venduta della storia, sia nel genere musicale sia in quello cinematografico, con vendite superiori alle 10 milioni di copie.

La giacca di Thriller

Il ricordo più iconico della storia della musica è stato venduto all’asta per 1,5 milioni di euro nel 2011.

Beat It

Il singolo in stile hard rock è stato inciso con il contributo della chitarra ritmica e il basso di Steve Lukather dei Toto e l'assolo (improvvisato) di Eddie van Halen. La clip è ispirata alla scena della rissa tra bande nel magazzino di West Side Story, mentre il look di Jackson a James Dean in Gioventù Bruciata.

Billie Jean

Fu il primo videoclip di un artista di colore ad essere trasmesso da Mtv. Billie Jean è realmente esistita. Lei era una stalker, la quale aveva accusato il Re del Pop di essere il padre di suo figlio e di non voler riconoscere il bambino. In realtà, si trattava di una groupie che andò in tour con i Jacksons e un po’ di tempo dopo fu rinchiusa in un istituto psichiatrico.

La giacca-gioiello agli Oscar della Musica

Re dei Grammy 1984, Jackson indossò l’iconica giacca militare tempestata di lustrini blu, creata da Dennis Tompkins e Michael Bush.

God Save the Queen

Il re del pop dichiarò che il decimo long play di Freddie Mercury e soci, Hot Space (album dalle sonorità disco-funk pubblicato nel maggio 1982, quando Jackson era già in studio per registrare il suo), incise sulla creazione di Thriller.

@Redazione Sintony News