Tiziano Ferro non si è mai eclissato "parlando di astrattismo" e, come ama reclamare, nei suoi brani ha sempre riversato barili di "dolore, fragilità, solitudine, incomprensione e ricerca".

La sua sincerità è sempre emersa nella sua vita come nei suoi dischi, ed insorge con ancora più incombenza nel suo nuovo album “Il mondo è nostro”, in uscita l’11 novembre 2022.

Ben tredici, i brani scritti nel periodo della pandemia, in cui l’artista affronta una grande varietà di temi: a partire dalla solitudine alla depressione fino ad arrivare alla paternità.

Il cantante ha dichiarato in un'intervista a Tgcom24: “Spesso ho pagato per la mia sincerità. Se non avessi scelto, a monte del percorso che mi ha portato ad accettare la mia sfera sentimentale, di condividere questa mia parte personale con il pubblico, oggi non dovrei star lì a raccontare di quanto sia giusto essere padre o meno”.

La vera novità però, riguarda le collaborazioni nel nuovo album: la new entry è ThaSuprem (“r()t()nda”) insieme ad Ambra Angiolini (“Ambra/Tiziano”). Le altre collaborazioni riguardano artisti di un certo calibro come Caparezza (“L’angelo degli altri e di se stesso), Roberto Vecchioni (“I Miti”) e Sting (“For her love”).

Domenica 13 novembre Tiziano Ferro sarà ospite del programma “Verissimo presenta: io sono Tiziano” che andrà in onda su Canale 5 alle 16:30.

In merito ai temi trattati, il cantante si è soffermato sulla depressione, espressa in particolare in un brano “Addio mio amore”. Tiziano Ferro, in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera, ha rivelato: “Il coraggio di affrontarla me l’ha dato Lady Gaga. La nostra casa discografica mi aveva mandato a intervistarla e mi ero documentato ascoltando un podcast in cui affrontava a fondo la sua condizione mentale. Arriva un momento in cui capisci che la depressione ti fa vedere certe cose attraverso il suo filtro, non è la realtà”.

Il cantante ha spiegato i motivi che l’hanno portato a sentirsi così: “La diagnosi? Ero in analisi da tempo per altro, il mio rapporto con il cibo, la repressione dei miei sentimenti... la depressione cronica l’ho capita andando a vivere in California dove è vista come una malattia: non è follia, ma serotonina bassa”.

Adesso Tiziano Ferro si definisce come un padre felice dei piccoli Margherita e Andres. La scelta di spostare il suo tour al 2023 deriva dalla volontà di stare accanto a loro durante l’anno corrente.

L’artista è intervenuto sul tema dei diritti civili in Italia, considerato da lui fondamentale. Si è espresso così: “Siamo indietro a prescindere dagli schieramenti. Nessun governo ha mai fatto nulla di importante... Quella frase ce la si sente addosso... Conosco tanti ragazzi che risparmiano una vita per andare in Spagna, coppie che attendono anni per un’adozione, single cui non è concesso. È ovvio che non sono d’accordo con certe posizioni della maggioranza, ma mi auguro che chi è capo del Paese faccia il bene del Paese. Non c’è tempo per fare del male. Concedere più diritti a qualcuno non ne toglie ad altri”.

Un punto molto delicato e sentito dal cantante: nelle sue parole traspare la sofferenza passata e l’augurio, che tutte le persone, a prescindere dal loro orientamento sessuale, godano di egual diritti.

@Redazione Sintony News