News

Attualità
8 Novembre 2022

Greta Thunberg passa il testimone: "Ascoltiamo chi è più colpito dalla crisi climatica"

La giovane attivista svedese è pronta a cedere il "megafono" a chi ha davvero delle storie da raccontare e definisce il COP27 un "forum per il greenwashing"

È fra le attiviste più famose al mondo e da quattro anni in prima linea per sensibilizzare l'opinione pubblica sui problemi derivanti dal cambiamento climatico. Ma Greta Thunberg, la studentessa svedese che ha lanciato lo "Sciopero scolastico per il clima", ha confessato all'agenzia di stampa svedese TT di essere pronta a cedere il testimone: "Dovremmo ascoltare i resoconti e le esperienze delle persone più colpite dalla crisi climatica. È ora di consegnare il megafono a coloro che hanno davvero storie da raccontare".

Tutto ciò mentre i grandi leader del mondo sono riuniti a Sharm El Sheikh per il COP27, definito dalla stessa Thunberg come un "forum per il greenwashing", una sorta di chiacchierata di facciata che poco e niente porterà di concreto sulla questione del clima. 

Sfiduciata dalla politica, dunque, la Thunberg è pronta a fare un passo indietro e a lasciare spazio agli attivisti dei Paesi più colpiti dalla crisi climatica. Anche perché è tempo di pensare al proprio futuro. Essendo all'ultimo anno di liceo a Stoccolma, la diciannovenne intende dedicarsi all'istruzione superiore: "Se dovessi decidere oggi, sceglierei di continuare gli studi. Preferibilmente qualcosa che abbia a che fare con le questioni sociali".

@Redazione Sintony News