Buone notizie per il turismo in Italia: il prolungarsi della bella stagione e il ponte del 1° novembre, particolarmente propizio dal punto di vista del calendario, hanno generato numeri importanti in Italia. Cinque milioni di pernottamenti nelle strutture ricettive (oltre un milione in più rispetto al 2021, quando ancora erano vigenti alcune limitazioni dovute alla pandemia) e più di 10 milioni di persone in viaggio, tra italiani e stranieri. 

Molti hanno approfittato della lunghezza del ponte per far visita ai familiari e ai propri defunti, altri hanno sfruttato il bel tempo per tornare nelle seconde case, altri ancora hanno deciso di viaggiare e visitare le città d'arte, i borghi medievali, le località di collina e di montagna.

Secondo i numeri di CNA Turismo e Commercio, l'85% dei vacanzieri hanno deciso di restare in Italia, mentre chi è andato all'estero ha scelto soprattutto città come Parigi e Barcellona e mete di mare come Malta e le Canarie. Fra i viaggiatori, circa 1,8 milioni sono turisti stranieri, segno che l'Italia è sempre fra le destinazioni preferite. 

Soddisfatta la nuova ministra al Turismo, Daniela Santanchè: "Sono numeri incoraggianti, superiori non solo a quelli dello scorso anno ma anche a quelli pre-pandemici. Un segnale di speranza per un settore che resiste, nonostante la crisi energetica".

@Francesco Cucinotta