Notte nera per Francesco Baccini, vittima di un’accusa di sessismo ricevuta da una donna del pubblico. Il tutto è avvenuto sul palco allestito in occasione della “Notte dei Poeti” a Sondrio durante la consegna del riconoscimento al cantautore. L’accusa della ragazza riguarderebbe una parte della canzone: “tutte fanno da mangiare, sanno cucinare, odiano stirare, e san far l’amore”.

Non si è lasciata attendere la risposta “velenosa” dell’artista, che tramite il profilo twitter ha dichiarato: “Se le donne di Modena ha un testo sessista saremo costretti a cancellare De andré, Jannacci, Dalla, Vecchioni, Vasco Rossi … direi che è l’ora di finirla con questo politically correct, si va avanti in retromarcia…”

Il cantautore inoltre ha raccontato sulle pagine del Quotidiano Nazionale: “Prima di essere premiato, ho eseguito alcuni brani del mio repertorio e nell’introdurre Le donne di Modena ho fatto una battuta dicendo che oggi forse avrei qualche problema a pubblicare un pezzo del genere perché potrei essere accusato di sessismo”. 

Baccini ha continuato successivamente: “C’era, ovviamente, dell’ironia nelle mie parole, ma, quando l’accusa è materializzata nell’aria per davvero, ho invitato la ragazza a salire sul palco e spiegarmi le sue motivazioni. Avrà avuto vent’anni e scandendo le parole come un automa mi ha detto di sentirsi offesa in quanto donna. Ho cercato di spiegarle che in realtà il testo mette alla berlina il gallismo italiano, ma niente da fare; come parlare col muro".

Con i tempi che corrono, risulta molto frequente essere fraintesi, così creando queste incomprensioni spiacevoli.

@Redazione Sintony News