Il grado più alto che un’astronauta possa sognare in questo momento è diventare comandante della Stazione Spaziale Internazionale. Samantha Cristoforetti ha realizzato questo sogno, diventando la prima comandante donna europea in tutta la storia dell’esplorazione spaziale, prendendo il posto di Oleg Artemyev.
La cerimonia, e quindi il passaggio di consegne, tra Cristoforetti e Artemyev, è avvenuto con il consueto passaggio della chiave di ottone. Tutto ciò è stato condiviso sui social, ma qualcuno ha voluto concentrarsi su un particolare: i suoi capelli. La futura comandante aveva i capelli che fluttuavano liberamente in aria.
Uno storico e divulgatore esperto in esplorazione aerospaziale, Adrian Fartade, ha raccolto una serie di commenti su Facebook sotto alcuni post che riguardano la promozione di Cristoforetti. Qualcuno parla di prodotti per capelli o suggerisce di legarli con una molletta. Ma tra questi anche dei commenti sessisti come: “Vergognati, sei un astronauta scienziato. Non un pagliaccio. Una donna non si presenta così”. Fartade sottolinea che dietro questi commenti c’è molto di più che dei semplici hater, ovvero la retorica di ruoli di genere e apparenze.
@Redazione Sintony News