Utilizzare gli insetti nelle missioni di ricerca e salvataggio durante i disastri naturali. È questo l’obiettivo del loro creatore, Kenjiro Fukuda dell'istituto di ricerca Riken in Giappone.
In poche parole questi cyborg saranno adoperati nelle situazioni d'emergenza, per aiutare i soccorritori a rintracciare persone scomparse o capire se una zona è a rischio di crollo o meno. Sulla carta la soluzione è sicuramente efficace.
Ma in che modo? Riken ha sviluppato una pellicola flessibile a celle solari spessa 4 micron, circa 1/25 della larghezza di un capello umano, che può adattarsi all'addome dell'insetto. In questo modo si possono montare "zaini" di celle solari sugli insetti e controllarne il movimento tramite telecomando.
Quindi il dispositivo genera energia, elabora e invia segnali direzionali negli organi sensoriali sui quarti posteriori dello scarafaggio, permettendo un controllo remoto totale della creatura.
@Monica Magro