Il giorno prima aveva compiuto 56 anni, era sposato e padre di 3 figli. Alberto Balocco, presidente e amministratore delegato dell’azienda dolciaria conosciuta in tutto il mondo è morto ieri colpito da un fulmine. Era in sella alla sua mountain bike in montagna quando il fulmine lo ha colpito senza lasciargli scampo. Insieme a lui c’era anche un suo amico, Davide Vigo, si trovavano in Val Chisone, nei pressi del rifugio dell’Assietta, nel comune di Pragelato. Anche lui, insieme al suo amico Alberto, è stato colpito dal fulmine ed entrambi sono morti sul colpo. 

A dare l’allarme al 112 è stato un’automobilista che stava percorrendo la pista col suo fuoristrada.

"Adorava tutti gli sport che combinano tecnica, velocità e contatto con la natura, ed era un grande appassionato di montagna, di vento e di mare - è il ricordo dell'azienda - Amava viaggiare, soprattutto in compagnia della sua famiglia. Da sempre impegnato nello sviluppo dell'azienda di famiglia, Alberto Balocco è riuscito con successo a farla diventare una realtà leader nel mondo del dolciario e uno fra i più noti marchi del 'made in Italy'. La sua umanità unita ad entusiasmo, altruismo e straordinario senso del dovere - continua la nota della Balocco - verranno sempre ricordati. Un grande uomo, profondamente legato alla sua famiglia, nonché un grande imprenditore con un grande cuore".

La sua carriera nell’azienda di famiglia è iniziata nel 1990. Allora era un assistente alla direzione commerciale. Appena l’anno prima, nell'89, aveva conseguito la laurea in in Economia e Commercio all'Università di Torino con un master in organizzazione aziendale alla Bocconi di Milano.

@Monica Magro