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27 Luglio 2022

Crotone: un prete celebra la messa in mare con un materassino per l’altare, è subito polemica

Un prete celebra la messa domenicale in mare per combattere il caldo ma arriva la risposta della Curia

Nei giorni scorsi, nelle acque di Crotone (vicino ad Alfieri), è stata celebrata la messa domenicale. L’officiante è don Mattia Bernasconi, il parroco di Milano della parrocchia  meneghina di San Luigi Gonzaga. Con l’ondata di caldo insistente e sprovvisti di zone d’ombra, il sacerdote e i ragazzi della pastorale decidono di mettersi il costume e scendere in spiaggia per celebrare la santa messa. Come altare hanno optato per un materassino gonfiabile, nonostante le difficoltà sono riusciti a compiere la celebrazione.

 "Come luogo per la funzione avevamo scelto la pineta di un campeggio ma era occupata. Faceva molto caldo e così ci siamo detti: perché non fare messa in acqua? Una famiglia ci ha sentito parlare e ha messo a disposizione il loro materassino che abbiamo trasformato in altare. È stato bellissimo anche se ci siamo scottati". Celebrare la messa in una delle spiagge più belle del crotonese, inoltre, sarebbe stato un omaggio alla Calabria tutta da parte di don Mattia e dei ragazzi della sua parrocchia”. Spiega don Mattia.

I video e le foto della messa hanno immediatamente fatto il giro del web e, le persone sconcertate, hanno sollevato le critiche creando scompiglio sia fuori ma anche dentro la chiesa. C’è chi interviene sul fatto che il luogo non fosse consacrato, chi giudica l’abbigliamento del parroco, ritenendo che non era il più adatto per l’occasione, e chi punta il dito sull’idea dell’altare.

Sull’accaduto interviene anche la Curia di Crotone:  "Questi giovani hanno arricchito con la loro presenza la nostra terra e hanno vissuto un momento di crescita che inciderà anche nei luoghi della loro vita quotidiana. Prendendo spunto da questo episodio, però, è necessario ricordare che la celebrazione eucaristica e, in generale, la celebrazione dei sacramenti possiede un suo linguaggio particolare, fatto di gesti e simboli che, da parte dei cristiani e particolarmente dei ministri ordinati, è giusto rispettare e valorizzare, senza rinunciarvi con troppa superficialità. In alcuni casi particolari, in occasione di ritiri, campi scuola, nei luoghi di vacanza è anche possibile celebrare la Messa fuori dalla chiesa. Bisogna sempre, però, prendere contatti con i responsabili ecclesiali del luogo dove ci si trova, per consigliarsi sul modo più opportuno di realizzare una celebrazione eucaristica di questo genere. Soprattutto è necessario mantenere quel minimo di decoro e di attenzione ai simboli richiesti dalla natura stesse delle celebrazioni liturgiche".

 

 

@Redazione Sintony News