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9 Luglio 2022

La nuova registrazione di Blowin' in the Wind battuta all'asta: Dylan da record

È la prima registrazione in studio di Bob Dylan dal 1962 del suo classico "Blowin' in the wind": venduta a oltre 1,7 milioni di euro

È stata battuta all'asta a Londra la prima registrazione in studio di Bob Dylan dell'indimenticabile "Blowin' in the Wind". Il prezzo è da record: 1.482.000 di sterline (oltre 1,7 milioni di euro). Lo ha reso noto la casa d'aste Christie's.

 

Questa nuova versione in particolare è autografata da un Dylan 81enne e ha debuttato con Ionic Original, un nuovo formato di musica analogica sviluppata dallo storico collaboratore T Bone Burnett per la sua nuova società NeoFidelity: è un unico esemplare di alluminio ricoperto di lacca su cui è incisa "una spirale di musica". Inizialmente si pensava di venderla intorno alle 600mila sterline.

"Blowin' in the Wind" era stata registrata dal futuro premio Nobel nel luglio del 1962 ed è uscita nel 1963, con il secondo album di Dylan in studio, "The Freewheelin' Bob Dylan". La qualità del suono, inoltre, sembra sia di gran lunga superiore al digitale, ai Cd e agli Lp di vinile.

"Sessant'anni dopo Bob ci regala una nuova registrazione, rilevante per i nostri tempi, ma anche evocativa di decenni di vita e di esperienza dell'artista", ha raccontato il collaboratore Burnett.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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I fan hanno potuto ascoltarlo prendendo un appuntamento con le sedi di Christie's a Los Angeles, New York e Londra.

 

@Marzia Diana