News

Attualità
24 Giugno 2022

Lorenzo, l’eroe che ha salvato la bimba precipitata dal balcone

Lorenzo, eroe di Treviso: «Ho sentito cadere il tablet, ho alzato lo sguardo e ho visto la bimba sospesa in aria»

Lorenzo Tassoni è il giovane eroe che lunedì pomeriggio, 20 giugno,  ha salvato una bimba precipitata dal terrazzo di un secondo piano di un condominio. Lunedì 27 giugno sarà ricevuto dal Sindaco di Treviso, Mario Conte, che gli consegnerà un'onorificenza. 

«Stavo andando - racconta - a ritirare la bicicletta, aveva la ruota sgonfia e l'ho portata a riparare. Proprio li vicino ho sentito un rumore come se qualcosa fosse caduto dall'alto e mi sono girato, ho visto per terra un tablet con lo schermo inclinato. La mia prima reazione è stata quella di guardare in alto, per via dell'oggetto caduto. Ho visto questa bambina minuscola, appesa con un braccio, al terrazzo del secondo piano della palazzina». Il giovane è stato il protagonista di una vicenza drammatica, conclusasi però con un lieto fine. «Diciamo - fa presente - che quello che ho fatto è stato l'essermi tuffato in avanti con le braccia protese, istintivamente, nel gesto di afferrarla. La bambina non ha urlato, aveva la faccia stravolta dal panico, come me. Ho avuto un infarto appena ho visto la scena. La bambina si è mollata non perché si è lasciata andare, ma perché ha lasciato la presa. Cadendo ha sbattuto sul terrazzo del primo piano ed è poi rimbalzata sulle mie braccia. Penso che sia stato questo a permettermi di soccorrerla, il primo terrazzo ha infatti attutito l'impatto. E' come se il tempo si fosse fermato in quell'istante e, mi ha fatto anche capire come potevo fare per aiutarla. Se mi fosse caduta a piombo non saprei cosa sarebbe potuto accadere».

Tante emozioni, come anche l'adrenalina, sono ancora vive in Lorenzo. «E' stato allucinante – aggiunge - è solo raccontandolo che mi sto rendendo conto di quello che è successo. Rivedo ancora quelle immagini della bambina appesa, è stato incredibile, veramente. Al mio posto chiunque, spero, avrebbe cercato di fare quello che ho fatto io. E' stato un gesto istintivo e naturale».

 

 

@MorenoPisano