Secondo l'indagine commissionata da "Facile.it" a "Emg different", sono circa 3,4 milioni gli italiani che, fra il 2020 e il 2021, hanno fatto questa scelta (21,6% dei proprietari). Ma, finito il lockdown, oltre 117mila proprietari hanno cambiato idea restituendo l'animale al canile o affidandolo ad un'altra famiglia. Il 28,3% di chi ha preso un cane negli ultimi 2 anni ha detto di averlo fatto appositamente per alleggerire il lockdown e circa 196 mila individui hanno ammesso di averlo preso solo per aggirare i limiti alla mobilità imposti dal governo in quel periodo (5,7%).
Una volta finito il lockdown, si sono resi conto che l'animale diventava troppo complesso da gestire e quindi non lo volevano più (63%). In altri casi, invece, la decisione è stata presa a seguito di danni materiali causati da fido (37%). Questo è successo soprattutto per i residenti nel nord ovest, dove la percentuale di chi ha dichiarato di aver preso un animale domestico proprio per alleggerire il lockdown è pari al 38,4% (a fronte del 24,5% rilevato a livello nazionale).
@MorenoPisano