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4 Maggio 2022

David di Donatello 2022: Antonio Capuano dedica la statuetta alla fidanzata che non c’è più

David Speciale alla Carriera durante la 67esima edizione dei David di Donatello per Antonio Capuano. Il regista lo dedica alla moglie che non c’è più

Una dedica speciale quella di Antonio Capuano che ha ricevuto il David Speciale durante al 67esima edizione dei David di Donatello. A consegnarglielo Paolo Sorrentino. E Capuano ha deciso di dedicare la prestigiosa statuetta alla moglie Willy, di origine olandese che è deceduta:

Ringrazio tutti, non capisco perché applaudiate, non me lo merito. Ringrazio Piera e veramente tutti i componenti dell'Accademia, uno a uno. Il premio lo dedico alla mia ragazza che non c’è più”.

Antonio è un maestro di libertà e vitalità, il suo cinema è un ritratto di vitalità. Gli sono molto grato, lui mi ha assunto la prima volta quando ero ragazzo, in 3 secondi, senza che ce ne fosse un motivo valido. Non avevo mai lavorato prima, gliene sarò per sempre grato”, ha detto Sorrentino consegnando il prestigioso riconoscimento a Capuano.  

Regista, scenografo e accademico italiano, Capuano ha 82 anni. La sua prima esperienza professionale arriva nel 1991 con il lungometraggio "Vito e gli altri" con il quale vince il premio della Settimana della Critica al Festival di Venezia. Qualche anno dopo con "Pianese Nunzio, 14 anni a maggio", il regista ottiene un grande successo. Nel 1998 firma la regia di "Polvere di Napoli" insieme a Paolo Sorrentino a cui segue il film del 2001 "Luna rossa", con il quale ottiene la nomination al Leone d'Oro alla Mostra del Cinema di Venezia, mentre è con "La guerra di Mario" che nel 2006 ottiene il premio della critica ai David di Donatello. Tra gli altri titoli più conosciuti si ricordano "L'amore buio", "Achille Tarallo" e "Il Buco in testa" del 2020. Nel 2022 riceve, quindi, il David Speciale alla Carriera.

Sua moglie Willy l'ha conquistata in estate, mentre lavorava come bagnino per mantenersi durante i suoi studi. Lo racconta al Corriere: "C’era una ragazza olandese bellissima che adocchiavano tutti. Io attirai la sua attenzione con dei tuffi. Uscendo dall’acqua la salutai, lei mi sorrise. E’ mia moglie. È un tasto che mi commuove". 

 

@Monica Magro