News

Attualità
16 Aprile 2022

Un italiano su cinque partirà per le vacanze di Pasqua

Dopo due anni di restrizioni la Pasqua 2022 parte sottotono a causa dei rincari e della guerra, che frenano i viaggi

È la prima Pasqua da due anni a questa parte senza restrizioni anti-Covid, eppure i rincari e la guerra hanno messo un freno ai viaggi di tanti italiani. Solo uno su cinque andrà in vacanza in questi giorni di festa, magari qualcuno allungando anche fino al 25 aprile.

Secondo Federalberghi, che ha stilato i dati dell’indagine, l'89,5% dei viaggiatori resterà in Italia. Mare (29%), luoghi d'arte (28,7%), e montagna (16,4%) sono i più quotati, mentre c'è ancora chi punta alle capitali europee (57,8%). 

Quasi un terzo dei viaggiatori alloggerà da parenti e amici, un 25% in albergo, un 16,6% in seconde case e un 15,5% in bed & breakfast, per un giro d'affari da 7 miliardi di euro. "Per noi Pasqua è un test importantissimo - dice il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca - siamo nella direzione giusta per far ripartire un comparto strategico per l'economia del Paese. Ma non cantiamo vittoria: la guerra affligge gli animi di tutti, è come se avessimo una nube all'orizzonte". 

E chi resta a casa risparmia? Non così tanto: limitandosi al pranzo di Pasqua si spenderà comunque più dell'anno scorso, +5,88% nel complesso, che è quasi come il tasso d'inflazione ufficiale. Per fare un esempio, la carne di agnello costa il 4,9% più che nel 2021.

 

@Marzia Diana