L’allarme è partito nel Regno Unito, ha poi coinvolto diverse nazioni europee, tra queste l’Italia. Al centro della vicenda c’è la Ferrero. Sono stati ritirati dal mercato diversi lotti di uova Kinder Sorpresa, sospettati di essere la causa di decine di casi di salmonella. Al momento si registrano 125 casi di contaminazione in Europa: 63 persone (principalmente bambini piccoli) nel Regno Unito, 21 in Francia, 10 in Irlanda, 4 in Svezia oltre a pazienti in Paesi Bassi e Germania, per fortuna nessuno di questi mortale.
Oggi l’azienda di Alba fa sapere che in Italia è stato deciso a scopo precauzionale il richiamo dei prodotti Kinder Sorpresa T6 "Pulcini", Kinder Sorpresa Maxi 100g "Puffi" e "Miraculous" e Kinder Schoko-Bons, prodotti proprio ad Arlon (Belgio) dove è stata bloccata la fabbrica. “Le uova di Pasqua Kinder GranSorpresa sul mercato italiano, in tutti i formati e caratterizzazioni, non sono coinvolte dal richiamo, perché prodotte in Italia", nello stabilimento cuneese di Alba, la precisazione.
In Italia "non vi è nessun collegamento tra il consumo di prodotti Kinder e casi di salmonella accertati", aggiunge inoltre Ferrero.
La Ferrero ha espresso “profondo rammarico” assicurando di voler adottare “tutte le misure necessarie per preservare la piena fiducia dei consumatori”.
@Monica Magro