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7 Aprile 2022

Laura Pausini pronta alle nozze con Paolo Carta dopo 17 anni d’amore

Ormai è ufficiale: Laura Pausini convolerà a nozze con il chitarrista e produttore musicale. E intanto si prepara anche per l’Eurovision

Laura Pausini , dopo ben 17 anni di fidanzamento e una figlia (la piccola Paola), sposerà Paolo Carta. Non c’è ancora una data ufficiale (o perlomeno lei non l’ha resa nota), ma è certo che il matrimonio ci sarà. A raccontarlo in un’intervista a Vanity Fair è la stessa cantante: “Avevamo deciso di farlo l’anno scorso, ma con il Covid abbiamo dovuto posticipare. Ora dobbiamo trovare una nuova data”, dice la Pausini. 

I due si sono innamorati a Parigi, nella città dell’amore per eccellenza, durante un concerto della cantante. Paolo Carta, 57 anni (dieci esatti più di lei), è infatti il suo produttore artistico e chitarrista e da anni la accompagna nei concerti.

Lui a quel tempo era sposato e aveva già 3 figli. Ma quando il loro sentimento è nato ha divorziato dalla moglie e ha iniziato la lunga storia d’amore con Laura. Poi nel 2013 è nata la piccola Paola (un mix tra i nomi dei due innamorati, Paolo e Laura).

 

Intanto Laura Pausini si prepara al suo esordio alla conduzione dell’Eurovision 2022. E in alcune interviste ci tiene a smentire le notizie di un presunto diverbio avvenuto tra lei e l’altro conduttore Alessandro Cattelan: “Sfatiamo subito una notizia che ho letto in questi giorni. Dicono che non vado d’accordo con Alessandro Cattelan. Con Ale siamo molto amici ed il fatto che sia con me sul palco è uno dei motivi per il quale ho accettato di presentare lo show. Vorrei proprio sapere chi diffonde queste fake news. Ho accettato di farlo perché ci sono Ale e Mika. Ed ho pure trattato per ridurre a tre i cambi d’abito. In origine sarebbero dovuti essere quattro”.

Periodo florido per la cantante che ha presentato il  docufilm  "Laura Pausini - Piacere di Conoscerti".

Alla Premiere Laura accompagnata dalla sua famiglia, il marito e la figlia Paola ha detto: "Non volevo un documentario di autocelebrazione - ha precisato la cantante romagnola, -  ma un viaggio introspettivo che rendesse più facile capire che, anche se spesso ci viene insegnato che bisogna vincere, per essere realizzati non è necessaria la fama. Il sentirsi realizzati non dipende da un premio che si ha in casa".

Il docufilm, realizzato da Ivan Cotroneo prodotto da Endemol Shine Italy per Amazon Studios, debutta oggi  7 aprile in 240 Paesi in esclusiva su Prime Video

 

 

@Marzia Diana