Il cambio di stagione, si sa, porta sempre a dei malesseri: per questo, secondo la gran parte degli esperti, l'alimentazione può essere un ottimo alleato contro stress e insonnia: in particolare la pasta, ricca di triptofano, e le vitamine del gruppo B.
Quando cambia l’orario e aumentano le ore di luce, si modificano anche le nostre abitudini e ovviamente l’organismo ne risente. I problemi più frequenti sono stanchezza, spossatezza, irritabilità, ansia e insonnia, anche detti effetti del Disordine Affettivo Stagionale (Seasonal Affective Disorder), un fenomeno che secondo le ultime ricerche riguarda ben 6 italiani su 10.
Anche l’intestino in questo periodo è sottoposto a una fase di assestamento: gli sbalzi termici possono provocare un abbassamento delle difese immunitarie. Quindi l’alimentazione è fondamentale: se siamo stressati e soffriamo d’insonnia potremmo appellarci alla pasta, che rilassa, facilita il sonno e, se mangiata nella giusta porzione e con i giusti condimenti, non fa ingrassare e, contrariamente a quanto si può pensare, aiuta a mantenersi in linea.
I cinque motivi per cui la pasta non dovrebbe mancare nelle nostre tavole:
1 - Regola l'umore: i carboidrati complessi assicurano un apporto sufficiente di triptofano, l’aminoacido precursore della serotonina, che regola l’umore.
2 - Favorisce i ritmi del sonno, con la sintesi di insulina che, a sua volta, facilita l’assorbimento di melatonina, orientando il ritmo del sonno.
3 - Facilita la concentrazione e aumenta l'energia perché è una preziosa fonte di glucosio, il carburante fondamentale per cervello e muscoli.
4 - Genera reazioni emotive positive: è per eccellenza sinonimo di convivialità e genera quindi reazioni ad alto impatto emotivo che scalzano le condizioni umorali negative.
5 - Combatte stress e ansia: soprattutto quando condita ad esempio con l’olio extravergine d’oliva, che è un vero toccasana per il suo potere di spegnere le infiammazioni.
@Marzia Diana