Lutto nel mondo del cinema. È morto all'età di 71 anni William Hurt, grande attore di Hollywood e vincitore dell'Oscar nel 1986 per 'Il bacio della donna ragno'. Era malato da tempo, stando a quanto trapela. La conferma della sua morte arriva a Variety dall'amico Gerry Byrne. 

La sua interpretazione sensibile aveva reso indimenticabile il personaggio di "Il bacio della donna ragno", l’omosessuale che condivideva la cella con un prigioniero politico in un carcere sudamericano, che gli era valso l'Oscar nel 1986. Nella sua lunga carriera l’attore, nato a Washington il 20 marzo 1950, aveva ricevuto quattro candidature.

Il suo talento era emerso già nel primo film "Stati di allucinazione" di Ken Russell, in cui interpretava uno scienziato inquieto. Tanti i film - di autori diversissimi tra loro - in cui ha avuto ruoli fondamentali: era diventato poi un "sex symbol" anche grazie a Brivido caldo, torbido noir girato al fianco di Kathleen Turner.

Ha lavorato con grandi autori come Lawrence Kasdan e Wim Wenders ma anche in tanti blockbuster come Hulk e Avengers.

Negli anni Novanta aveva affiancato alla carriera nel cinema una serie di lavori in televisione. Nel 1996 era stato il protagonista di una versione di Jane Eyre firmata da Franco Zeffirelli. 

Era noto anche dalle nuove generazioni per il suo ruolo ne "L’incredibile Hulk" come generale Thaddeus Ross nel 2008, ripreso anche in Captain America: Civil War, Avengers: Infinity War, Avengers: Endgame e Black Widow, il suo ultimo film nei cinema.

@Marzia Diana