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10 Marzo 2022

In Antartide è stato scoperto il relitto della Endurance, la nave di Shackleton

Ritrovato in Antartide, a 3.000 metri di profondità nel Mare di Weddell, il relitto della Endurance

A 3.000 metri di profondità nel Mare di Weddell è stata fatta una scoperta incredibile: è stato trovato il relitto della Endurance, la nave protagonista di una delle più incredibili avventure di esplorazione che nel 1915, sotto la guida di Ernest Shackleton, puntava alla traversata dell’Antartide. Il relitto, perfettamente conservato, è stato filmato dai rover sottomarini dalla spedizione Endurance 22.

La Endurace era considerata era le navi più resistenti e avanzate del suo genere: in effetti era stata realizzata in cantieri norvegesi appositamente per missioni polari estreme. Per questo venne scelta dal celebre esploratore britannico Shackleton per compiere una delle missioni più ambiziose dell’epoca: l’attraversamento a piedi e in slitta del continente antartico.

Missione che però fallì prima ancora di iniziare perché poche settimane dopo la partenza la nave rimase bloccata tra i ghiacci nel Mare di Weddell. L'equipaggio, dopo enormi difficoltà, la abbandonò e il 21 novembre 1915 affondò.  

Ora grazie alla spedizione organizzata dal Falklands Maritime Heritage Trust, a distanza di 107 anni, sono stati identificati e filmati i resti incredibilmente intatti della nave che ha ispirato i sogni di moltissimi successivi avventurieri. Alla nave è intitolata anche una delle capsule spaziali Crew Dragon di SpaceX.

Pare che sia rimasta in gran parte perfettamente conservata nelle fredde acque antartiche: a poppa si legge ancora il nome inciso in lettere dorate "Endurance".

 

@Marzia Diana