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2 Marzo 2022

Bloccati i pagamenti dei cittadini russi e Mosca rimane senza contanti

Le ripercussioni le registra anche l’Italia: i turisti russi rimangono bloccati in albergo senza soldi

Carte di credito azzerate e conti degli alberghi da pagare. Amara sorpresa per i turisti russi che erano arrivati a Milano per seguire la fashion week. Da domenica le sanzioni imposte dall’Europa alla Russia per l’invasione dell’Ucraina, stanno colpendo tutti.

«Appena è stato annunciato il blocco delle carte di credito, nel weekend abbiamo avuto dei clienti russi che si sono dovuti attrezzare correndo sabato a prelevare delle somme in contante - spiega Giuliano Nardiotti, direttore del quattro stelle Sina De La Ville a Dagospia- Per fortuna molti avevano pagato già in anticipo con l'agenzia». Per gli alberghi del centro, il mercato russo è tra quelli più importanti: «Per noi ha di gran lunga superato quello nordamericano, posizionandosi ben oltre il 20% delle presenze, e attorno al 25% del fatturato - precisa Nardiotti - Il Covid ha cancellato un po' tutto ma il mercato russo è rimasto forse l'unico, tra quelli extra Ue, sempre presente»

E proprio in occasione della fashion week Milano ha registrato la presenza dei russi che però hanno dovuto salutare in anticipo la città. «Avevamo un bel numero di russi che sono dovuti scappare in anticipo e i buyer che sarebbero dovuti venire a ridosso delle sfilate hanno cancellato gli appuntamenti».

Il discorso del blocco delle carte di credito vale anche per gli ucraini, pochi, che la scorsa settimana erano arrivati sulle Alpi per sciare. Ci sono famiglie rimaste bloccate in Italia senza la possibilità di poter utilizzare le carte di credito
 

 

@Monica Magro