Il 18 maggio è morto Franco Battiato. Il cantautore siciliano, con i suoi testi allo stesso tempo pop e intrisi di concetti filosofici, spirituali e religiosi, ha lasciato in eredità canzoni che fanno parte ormai della memoria collettiva e amate da tutte le generazioni in maniera trasversale.
Milva è morta il 23 aprile. Inconfondibili i suoi capelli rossi, tratto estetico distintivo dell’artista italiana ad aver pubblicato il maggior numero di album in studio, ben 173.
Il Principe Filippo è morto il 9 aprile. Consorte della Regina Elisabetta II d’Inghilterra, è deceduto in seguito a problemi di salute che lo avevano anche costretto ad un intervento chirurgico.
Il 28 marzo è morto Enrico Vaime al Policlinico Gemelli di Roma, cominciò a lavorare per la Rai nel 1960. In qualità di autore televisivo ha firmato circa 200 programmi, alcuni dei quali estremamente famosi, come Canzonissima ’68 e ’69.
Raoul Casadei è morto il 13 marzo a causa del Covid. Considerato il re liscio e del folklore romagnolo, è noto per aver reso noto al grande pubblico il brano “Romagna mia”, scritto da suo zio.
Il 2 marzo è morto Claudio Coccoluto, DJ di fama internazionale nato a Gaeta. La sua scomparsa è avvenuto in seguito ad una malattia contro la quale ha lottato per un anno.
Franco Marini è morto il 9 febbraio. Sindacalista e politico, è stato Presidente del Senato della Repubblica per due anni, dall’aprile 2006 all’aprile 2008, con Prodi al Governo. Il decesso è avvenuto a causa del Covid.
Solange, pseudonimo di Paolo Buccinelli, è morto il 7 gennaio. Il suo corpo senza vita è stato trovato dai Vigili del Fuoco che si sono introdotti in casa sua allertati dagli amici, i quali non avevano sue notizie. Era celebre per le numerosi apparizioni in tv ed una lite con il mago Otelma a Domenica In, rimasta impressa nella memoria del pubblico.
Il 26 maggio è morto Tarcisio Burgnich, detto La Roccia. Negli anni ’70 è stato il pilastro della difesa del Napoli con cui vinse la Coppa Italia 1975/1976, dopo aver militato per 12 stagioni nell’Inter con cui vinse quattro scudetti.
Carla Fracci è morta il 27 maggio. Una scomparsa che ha avuto eco mondiale, essendo stata l’etoile della Scala di Milano la ballerina più celebre di tutti i tempi. Il suo merito fu quello di portare la danza anche al di fuori dei teatri d’opera per renderla accessibile al popolo.
Michele Merlo è morto il 6 giugno. L’artista, noto per le partecipazioni a X-Factor ed Amici, è scomparso a causa di una leucemia fulminante.
Il 7 giugno è morto Guglielmo Epifani, ex leader della Cgil ed ex segretario del PD, dopo una breve malattia contro la quale ha combattuto.
Raffaella Carrà è morta il 5 luglio. L’artista ha cambiato profondamente la società italiana grazie alle sue canzoni, i top cortissimi con l’ombelico scoperto e quel Tuca Tuca con Enzo Paolo Turchi.
Il 9 dicembre è morta Lina Wertmüller, una delle più grandi registe italiane, aveva 93 anni. Protagonista del nostro cinema con film passati alla storia come «Mimì metallurgico ferito nell’onore», « Film d’amore e d’anarchia» o «Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare d’agosto». La carriera di Lina Wertmüller è stata glorificata ulteriormente con il David di Donatello alla carriera (2010) e il Premio Oscar Onorario (2020). Inoltre, Lina combatte a fianco di legamabiente contro la concessione per un allevamento di ostriche e mitili a Golfo Aranci (luogo che a scoperto ai tempi di “Travolti da un insolito destino nell’azzurro mare di agosto“.
@Moreno Pisano