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9 Dicembre 2021

Covid, Unicef: "Da marzo 2020 diventati poveri 1,8 bimbi"

Secondo il rapporto c'è stato uno "sconcertante aumento di bimbi sprofondati nella povertà"

Il Covid-19 è "la più grande crisi globale per i bambini nei nostri 75 anni di storia". E' l'analisi dell'Unicef, che in un rapporto avverte che la pandemia sta facendo retrocedere praticamente ogni misura di progresso per i bambini, tra cui uno "sconcertante aumento di 100 milioni di bimbi in più sprofondati nella povertà, circa 1,8 bambini ogni secondo da metà marzo 2020".

"Il percorso per riguadagnare il terreno perduto - spiega in una nota l'Unicef - è lungo e, anche nel migliore dei casi, ci vorranno sette-otto anni per recuperare e tornare ai livelli di povertà dei bambini pre-Covid". "Nel corso della nostra storia - ha detto il direttore generale Henrietta Fore - l'Unicef ha contribuito a creare ambienti più sani e sicuri per i bambini di tutto il mondo, con grandi risultati per milioni di persone. Ora questi risultati sono ora a rischio.

E anche per questo Natale oltre alla campagna dei regali sospesi è possibile adottare una Pigotta. Ogni Pigotta adottata sostiene l’UNICEF nel suo compito importante di raggiungere ogni bambino in pericolo, ovunque si trovi, portando vaccini, alimenti terapeutici, costruendo pozzi, scuole e portando assistenza.

 

 

 

@Moreno Pisano