Per il raggiungimento della piena parità di diritti c'è ancora tanto da fare, ma diversi Paesi (soprattutto del nord Europa) hanno messo alla guida della propria società una donna. 

L'ultima è stata la Svezia, dove Magdalena Andersson è diventa primo ministro (la prima donna in assoluta), ma il suo mandato è durato poche ore. Al termine di una giornata convulsa, con la mancata approvazione di una legge di bilancio, Andersson si è dimessa. 

Una delle donne leader più famose è invece Angela Merkel, cancelliera della Germania dal 22 novembre 2005, il suo ultimo mandato è in scadenza. È stata per anni, secondo Forbes, tra le 100 donne più potenti del mondo. 

C'è poi l'Estonia: non solo la presidente della Repubblica, fino al 31 agosto, era una donna, ma anche la premier, Kaja Kallas, europeista di 43 anni, che ha prestato giuramento il 26 gennaio 2021. 

Il primo ministro della Lituania è Ingrida Simonyté, in carica dall’11 dicembre 2020. 

In Islanda alla guida del Paese c'è Katrín Jakobsdóttir, primo ministro dal 30 novembre del 2017.  Ed è la seconda donna a ricoprire questo incarico nel Paese. 

Caso unico: la Finlandia è governata dalla premier più giovane del mondo, Sanna Marin, che ha 36 anni. 

In Norvegia è stata fino a un mese fa Erna Solberg il Primo Ministro e invece in Danimarca è ancora Mette Frederiksen la ministra di Stato. 

@Marzia Diana