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16 Novembre 2021

Nutriscore, patatine fritte più salutari dell'olio d'oliva: il paradosso in Francia

Il sistema di etichettatura è stato utilizzato in diverse catene di fast food, scattano le polemiche

Il paradosso arriva dalla Francia e in particolare dall'etichetta Nutriscore: le patatine fritte sarebbero più salutari di un cucchiaio d'olio extravergine d’oliva. A dirlo è un sistema di etichettatura dei prodotti alimentari dove vengono segnalati i cibi che fanno bene (con il verde), quelli da attenzionare (giallo) e quelli contenenti grassi o comunque non salutari per l'organismo (semaforo rosso). 

Secondo questo "semaforo" l'olio d'oliva avrebbe addirittura lo stesso valore energetico e calorico di un hamburger molto ricco. A denunciare la singolare attribuzione dei cibi è stato Unaprol (Consorzio Ovicolo Italiano) dopo che  l'etichetta del semaforo è stata utilizzata da alcune catene di fast food in Francia, Belgio, Paesi Bassi, Lussemburgo e Germania.

"Secondo questo sistema, l’apporto di grassi di un panino ripieno di carne e salse varie vale il semaforo giallo (lettera C), esattamente come l’olio extravergine d’oliva, mentre le patatine fritte meritano addirittura il semaforo verde e una bella lettera B. Siamo dinanzi a una situazione inaccettabile - ha detto al Corriere della Sera il presidente di Unaprol, David Granieri, "questo è un vero e proprio attacco organizzato ai danni dei prodotti di qualità simbolo del Made in Italy, in barba a qualsiasi evidenza scientifica, oltre che al buon senso".

 

 

@Marzia Diana