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15 Novembre 2021

Ecco le nuove regole anti covid per taxi e treni

Nuova ordinanza sul trasporto pubblico: nelle auto gialle solo due persone sul sedile posteriore. Blocco del treno se a bordo c'è un caso sospetto

Evitare di sedersi davanti, ovvero accanto al tassista. Dietro invece, nei sedili posteriori, ci si potrà accomodare ma solo in due. E bisogna stare ben distanziati. A meno che non si faccia parte della stessa famiglia. in questo caso c'è posto per più persone a seconda dell'omologazione dell'auto. Sono queste le disposizioni  anti -covid previste dalle nuova ordinanaza dei ministeri della Salute e delle Infrastrutture per il contenimento della pandemia nei trasporti pubblici.

Sui taxi e sui mezzi di trasporto non di linea è "opportuno evitare che il passeggero occupi il posto disponibile vicino al conducente". Inoltre, sui sedili posteriori, "al fine di rispettare le distanze di sicurezza, non potranno essere trasportati, distanziati il più possibile, più di due passeggeri, se non componenti dello stesso nucleo familiare". Il conducente, inoltre, sempre secondo la normativa, deve indossare una mascherina, chirurgica o di livello superiore, e deve essere in possesso del Green Pass. Evitare di sedersi davanti, ovvero accanto al tassista. Dietro invece, nei sedili posteriori, ci si potrà accomodare ma solo in due. E bisogna stare ben distanziati. A meno che non si faccia parte della stessa famiglia. in questo caso c'è posto per più persone a seconda dell'omologazione dell'auto. Sono queste le disposizioni  anti -covid previste dalle nuova ordinanaza dei ministeri della Salute e delle Infrastrutture per il contenimento della pandemia nei trasporti pubblici.

Sui taxi e sui mezzi di trasporto non di linea è "opportuno evitare che il passeggero occupi il posto disponibile vicino al conducente". Inoltre, sui sedili posteriori, "al fine di rispettare le distanze di sicurezza, non potranno essere trasportati, distanziati il più possibile, più di due passeggeri, se non componenti dello stesso nucleo familiare". Il conducente, inoltre, sempre secondo la normativa, deve indossare una mascherina, chirurgica o di livello superiore, e deve essere in possesso del Green Pass.

Nel settore ferroviario è previsto che, in caso di presenza di passeggeri con sintomi riconducibili al Covid-19, le autorità sanitarie e la polizia ferroviaria possono decidere, valutate le condizioni, di fermare il treno per procedere a interventi d'urgenza o di prevedere appositi spazi dedicati. L'azienda dovrà poi sanificare il convoglio interessato prima di rimetterlo in esercizio. Nei grandi hub ferroviari (Milano Centrale, Roma Termini, Firenze Santa Maria Novella), e dove possibile anche nelle altre stazioni, il controllo del Green Pass deve essere effettuato preferibilmente prima della salita sul mezzo. In caso contrario, il controllo può essere effettuato dal personale di bordo insieme alla verifica del biglietto.  Nel settore marittimo e portuale è necessario evitare quanto più possibile i contatti tra il personale di terra e il personale di bordo e comunque è raccomandata la distanza interpersonale di almeno un metro. Per il personale e i passeggeri è previsto l'obbligo della mascherina