News

Spettacolo
11 Novembre 2021

Leonardo DiCaprio compie 47 anni: ecco i ruoli iconici che rifiutò

L'amatissimo attore di Hollywood disse tanti "no" nel corso della sua carriera: da America Psycho a Bastardi senza gloria

Leonardo DiCaprio oggi spegne 47 candeline: il divo di Hollywood nasce a Los Angeles nel 1974 da madre tedesca e padre per metà campano (i bisnonni erano italiani). La leggenda narra che la mamma sentì il piccolo in grembo scalciare per la prima volta mentre si trovava davanti a un quadro di Leonardo Da Vinci, nella Galleria degli Uffizi di Firenze: per questo decise di chiamare così il figlio. 

DiCaprio fu un piccolo prodigio: iniziò a recitare all'età di 3 anni e ancora adolescente si fece notare in una sitcom dal titolo Genitori in blue jeans. Poi la sua carriera fu una continua scalata verso il successo e l'agognato Oscar arrivato dopo ben cinque nomination con The Revenant, nel 2016. 

Ma l'attore è sempre stato conteso dai registi: ciò che forse non tutti sanno è che rifiutò dei ruoli diventati poi iconici nel mondo del cinema.

Nel 2000 rinunciò a interpretare lo yuppie assassino di American Psycho per "divergenze creative" con la regista Mary Harron facendo, così, la fortuna di Christian Bale. Disse no anche a The Aviator, di Bertolucci, con Scorsese che diventerà suo mentore, e fu rimpiazzato da Michael Pitt. Rifiutò anche la parte da protagonista in Matrix, nel 1999, per "paura di essere sovrastato dagli effetti speciali" e i Wachowski reclutarono Keanu Reeves.

Andarono in fumo anche le possibilità di vederlo recitare in Star Wars - Episodio II, del 2002 e Spider Man, che poi fu interpretato da Tobey Maguire. 

Grande rinuncia per DiCaprio fu quella di Bastardi senza gloria: l'attore già noto lasciò che fosse il misconosciuto Christoph Waltz a interpretare nel film di Tarantino il ruolo del colonnello nazista Hans Landa valse all’attore austriaco il primo, miratissimo Oscar.

 

@Marzia Diana