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19 Ottobre 2021

Aggressione a Facchinetti: “Non ritiro la denuncia neanche per 10 milioni di euro”

Francesco Facchinetti nel suo programma radiofonico parla della denuncia subita dal campione di MMA Conor McGregor, ha spiegato che nulla potrà convincerlo a ritirare la denuncia

Sono passati pochi giorni da quando Francesco Facchinetti ha subito l’aggressione da parte del campione di MMA Conor McGregor. Oggi il conduttore, durante il suo programma radiofonico 105 Kaos, è tornato a parlare dell’argomento. Precisando che nulla potrà convincerlo a ritirare la denuncia.

Se dovesse chiamarmi l'avvocato di McGregor domani e offrirmi 10 milioni di euro, 10 milioni di euro, 10 santissimi milioni di euro per ritirare la denuncia e per ritirare tutto, io direi di no". 

Facchinetti ha anche aggiornato i suoi fan sulle sue condizioni di salute: "Non mi interessa nulla dei soldi, non mi interessa nulla dell’hype, anche perché ho mal di testa tutto il giorno, devo portare questo collarino 8 ore al giorno per 16 giorni, ho un trauma cranico, ho una distorsione del rachide cervicale che non so neanche cosa voglia dire.” 

Facchinetti in questi giorni ha ricevuto numerosi attestati di solidarietà. In primis dall'amico Benji Mascolo su Instagram. Anche secondo il cantante 28enne "McGregor  va fermato. Ha bisogno di andare in rehab per ripulirsi, è drogato e alcolizzato”.

Spunta anche Mario Balotelli che in tre storie su Instagram ha commentato quanto accaduto: "Condanno la violenza in generale, la condanniamo tutti. Assolutamente no alla violenza". È intervenuta anche Ludovica Frasca, ex velina di Strsicia la Notizia. "Leggo gente chiedere perché denunciare quel pazzo. In che senso? Spiegarmi tu, cittadino omertosoperché non si dovrebbe denunciare un atto violento". E ancora: "Penso che più grave della violezna esista solol'omertà che accompagna migliaia di persone ancora oggi. Violenze, crimini e ingiustizie vanno semrpre denunciate. Non ci si copre gli occhi perché così facendo le anomalie diventano comuni e l'incivilità deivneta un'erbaccia che cresce".

 

@Monica Magro