Come testimone, contro Matteo Salvini, sarà chiamato anche Richard Gere. Ad annunciarlo è stato lo stesso segretario della Lega, che ha replicato: «Allora noi convochiamo Checco Zalone o Lino Banfi. Ma vi rendete conto? Uno che ha fatto il ministro dell'Interno, che ha fatto il suo lavoro bloccando l'immigrazione clandestina perché ne ho le palle piene di scippatori e spacciatori, va a processo per aver fatto il suo dovere. Vorrà dire che quel giorno almeno gli chiederò un autografo»
Gere sarà chiamato perchè in quell'agosto 2019 era salito a bordo dell'imbarcazione Ong, che era in attesa di far scendere i migranti sulla terra ferma. L'attore aveva fatto un appello dai microfoni di SkyTg24: «Quelli di Open Arms sono angeli. Persone sopravvissute alla Libia, a tragedie e a traumi anche solo per raggiungere le imbarcazioni e mettersi in mare. Sono persone straordinarie, forti, nobili. Mi piacciono molto. E poi ci sono anche i volontari che hanno rinunciato alla loro vita per aiutare gli altri. Sono persone straordinarie. Hanno bisogno del nostro sostegno, economico, emotivo e legale. Sono i migliori. Persone straordinarie, gli angeli di questa situazione. E per quanto mi riguarda io voglio stare dalla parte degli angeli».