"Una questione di diritti umani". Così Angelina Jolie definisce il suo divorzio da Brad Pitt. L'attrice e attivista si è confessata in una lunga intervista rilasciata al "Guardian". La Jolie, che ha accusato l'ex marito di violenza domestica, spiega di aver temuto a un certo punto per la sicurezza sua e dei suoi figli, ma di averci messo molto per arrivare al punto di doversi separare.
Da oltre vent'anni Angelina Jolie è testimonial di campagne per i diritti umani come ambasciatrice e inviata speciale delle Nazioni Unite per i rifugiati con all'attivo decine di missioni. Essersi concentrata sulle grandi ingiustizie umanitarie, però, l'avrebbe resa cieca di fronte a ciò che accadeva nella sua casa."Spesso non sei in grado di riconoscere qualcosa da un punto di vista personale, soprattutto se tutta la tua attenzione è concentrata sulle ingiustizie a livello globale - spiega lei al tabloid inglese -, perché tutto il resto sembra più piccolo. E' molto difficile".
Il divorzio tra l'attrice e Brad Pitt è definitivo dal 2019, ma la coppia sta portando avanti una dura battaglia legale per la custodia dei loro figli. Impossibile per lei, dunque, parlare chiaramente. "Ho fatto un'esperienza negli Stati Uniti con i miei figli e ho pensato... beh, i diritti umani, i diritti dei bambini", ha proseguito prima di ammettere di aver temuto per la sicurezza dei suoi figli: "Sì, per la mia famiglia. Tutta la mia famiglia". Un'esperienza, quella citata dall'attrice, che risalirebbe al 2016 quando la Jolie presentò l'istanza di divorzio, accusando l'ex marito Brad Pitt di aver abusato di Maddox mentre era ubriaco. Le accuse non sono mai state confermate. Brad Pitt si è disintossicato dalla dipendenza dall'alcol, ma la guerra con l'ex sui presunti abusi domestici dura da anni.
Ma Angelina ha parlato anche del suo incontro con Harvey Weinstein, dalle cui avances lei è riuscita a sottrarsi rimanendo comunque scottata. "Quando ho avuto a che fare con lui è andato oltre, ha fatto qualcosa da cui ho dovuto scappare - racconta -. Da quel momento gli sono stata lontana, avvertendo altre donne di farlo. Ho rinunciato a ruoli, come in "The Aviator", perché lui era coinvolto. Non ho mai più voluto lavorare con lui, ed è stato difficile accettare che Brad lo facesse come è capitato".