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4 Settembre 2021

Riparte il mercato degli affitti per gli studenti universitari, tra prezzi vantaggiosi e confort

Cagliari è la città con il maggior calo percentuale delle singole (-17% pari a 40 euro) registrato in Italia.

Il mercato degli affitti universitari torna alla normalità grazie a green pass e maggiori aspettative sulla possibilità di frequentare in presenza le lezioni, ma con costi delle stanze in calo nei grandi centri. SoloAffitti, ha rilevato come i prezzi delle camere doppie risultino in calo (-4%), anche perché sempre meno richieste, e quelli delle singole sostanzialmente stabili (+1%). Per poter tornare ai livelli 2019 ci vorrà però ancora tempo: SoloAffitti ha rilevato attraverso la sua rete che il numero di transazioni legato agli affitti universitari rimane ancora abbastanza (36%) o molto al di sotto (41%) dei livelli pre-pandemia, anche se risulta una moderata crescita delle richieste rispetto alla stagione 2020. A Milano i costi delle stanze singole sono diminuiti quest'anno mediamente del 15% (quasi 100 euro). Situazione analoga nella Capitale (-15%) dove si spendono 64 euro in meno. Cagliari è la città con il maggior calo percentuale delle singole (-17% pari a 40 euro) registrato in Italia. Prezzi più bassi, seppure con percentuali a una cifra, per Bologna (-9% pari a 33 euro), Torino (-6%, 17 euro in meno) e Firenze (-5%, 19 euro). Milano e Rimini sono le città che hanno i prezzi medi più alti sia per le stanze singole che per quelle doppie. A Milano per una singola servono 500 euro e 300 per una doppia. A Rimini 425 euro costa la singola e 275 la doppia. Varese e Palermo sono le città più a buon mercato per gli universitari, con singole rispettivamente a 180 e 170 euro e doppie a 125 e 100 euro di media. Ma cosa cercano gli studenti? Sempre più richiesti comfort come un impianto di aria condizionata (9%), lavastoviglie e lavatrici (17%), un arredamento moderno e soprattutto una veloce connessione Wi-Fi (entrambi al 35%) Le esigenze principali dei ragazzi che si spostano per studio si confermano tuttavia la vicinanza all’università (67%), ai mezzi pubblici (59%) e la disponibilità di una stanza singola (65%).