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30 Agosto 2021

Grattacielo divorato dalle fiamme a Milano: tra gli inquilini anche Mahmood

Uno spaventoso rogo ha distrutto il palazzo di 16 piani, dove viveva anche il cantante Mahmood. I residenti, circa 70 famiglie, sono stati messi in salvo.

È stata una notte di terrore quella appena passata per gli abitanti del grattacielo di via Antonini a Milano, divorato da un incendio. Le fiamme sono ancora “in fase di spegnimento" , secondo i vigili del fuoco. Ma la buona notizia è che è escluso che ci siano vittime. Lo conferma il sindaco del capoluogo lombardo, Giuseppe Sala. Intanto la Procura ha aperto un’inchiesta per disastro colposo: dovrà stabilire le cause delle fiamme che sembra siano partite dalla facciata, che secondo quanto denunciato dai residenti, sarebbe composta da materiale ignifugo.

In centinaia sono stati fatti evacuare dai 16 piani del palazzo: nelle immagini girate dagli stessi residenti una grossa colonna nera di fumo che continuava ad alzarsi verso i piani più alti. 

Tra gli sfollati anche Mahmood, che sarebbe stato tra i primi ad abbandonare l’edificio. Testimone di quanto accaduto il cantante Morgan, che vive nel palazzo di fronte e su Instagram ha diffuso un video-racconto: “Me ne sono accorto per via del calore improvviso. Incredibile, c’è un grattacielo in fiamme. Guardate, una cosa assurda. Stavamo per andare a fuoco anche noi, ma siamo nella casa di fianco”. 
 

 

@Marzia Diana