Solo 12 metri quadrati, non ha fondamenta ed evita ai proprietari di affrontare regolamenti edilizi. Sono le principali caratteristiche della casa in miniatura prefabbricata ma di design. Ed è anche economica: costa appena quanto un’utilitaria. Il suo nome, bunkie, arriva dalle “bunkiehouses”, casette costruite da agricoltori e allevatori per ospitare dipendenti stagionali. La spiegazione arriva da John Hickey, progettista di Summerwood (un’azienda di Toronto specializzata in edifici da assemblare) al sito House Beautiful House. Gli scopi oggi sono diversi: sale da pranzo, club per bambini, e soprattutto ora, con una pandemia in corso, e quindi con lo smart working, si trasformano facilmente in home office.
Ma esistono anche le soluzioni su misura, basta vivere in Usa o in Canada, l’azienda Summerwood non installa altrove. E il prezzo, come detto, è ridotto: poco più di diecimila euro per una bunkie di 3 metri per 3 che include un soppalco.
@Monica Magro