L’appuntamento è nei centri Avis e nei 14 Centri trasfusionali della Sardegna per donare il sangue, l’appello del vice presidente regionale Antonello Carta è rivolto ai donatori e a chi ancora non l’ha mai fatto.  Perché donare: Il sangue non è riproducibile in laboratorio ma è indispensabile alla vita, è essenziale per le operazioni di primo soccorso, per la chirurgia, nella cura di alcune malattie quali quelle oncologiche e genetiche. Il sangue raccolto è per tutti, la disponibilità di sangue è un patrimonio collettivo da cui ognuno può attingere nei momenti di necessità. Le donazioni di sangue da parte dei donatori periodici rappresentano una garanzia per la salute di chi riceve e di chi dona il sangue, infatti ad ogni donazione il sangue viene analizzato permettendo un continuo monitoraggio gratuito della propria salute. L’emergenza esiste nonostante il covid in questi giorni ritorni ad appesantire il lavoro degli ospedali e nonostante anche il grande caldo e gli incendi. Carenza di sangue e di personale portano a ripercussioni negative sulla qualità dell'assistenza e della vita dei pazienti con Emoglobinopatia, onco-ematologici in età pediatrica e adulta e tutti i cittadini che necessitano di interventi urgenti o trapianti d'organi.