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3 Giugno 2021

Christian Jessen diffamò l’Italia durante la pandemia, ora rischia la bancarotta

Christian Jessen condannato per diffamazione rischia la bancarotta per il risarcimento di 150 mila pound

Christian Jessen, medico e conduttore televisivo, è conosciuto in Italia per un commento diffamatorio rivolto agli italiani durante il primo lockdown, nel quale dichiarò: “Gli italiani usano delle scuse per chiudere tutto e smettere di lavorare per un po’, per avere una lunga siesta”. 

In un secondo momento Jessen si scusò con gli italiani ma oggi è nuovamente al centro della bufera: è stato condannato per diffamazione nei confronti della premier nord-irlandese, Arlene Foster, accusata con un tweet dal conduttore di avere una relazione extraconiugale.  

Jessen è stato giudicato colpevole e il giudice ha stabilito un risarcimento di 150 mila pound per la Foster. Il conduttore rischia la bancarotta in quanto non possiede questa cifra e per poter sostenere le spese ha aperto una raccolta di crownfunding su GoFundMe con la quale ha ottenuto momentaneamente 8.724 pound.