
L'avventura di Soap (all'anagrafe Sophie Ottone, classe 2005) a Sanremo Giovani si è interrotta in modo inatteso, trasformando una semplice defezione in un gesto di denuncia. L'annuncio della rinuncia è arrivato a sorpresa durante la puntata del 2 dicembre su Rai 2, a pochi giorni dalla semifinale del 9 dicembre. L'artista ventenne, che aveva già in tasca il brano "Buona vita", ha scelto di fermarsi, riducendo gli artisti in corsa a undici. Non ci sarà alcun ripescaggio.
La sua decisione, formalmente legata a un "momento personale complesso", è stata amplificata da un durissimo sfogo sui social media che ha squarciato il velo sulle dinamiche interne al sistema musicale italiano.

Nelle sue storie, Soap ha parlato di una scelta presa dopo "tante riflessioni sia personali che condivise con il mio team di lavoro". Le motivazioni ufficiali citano la necessità di "dedicare le mie energie a me stessa, allo spazio di cui ho bisogno e a un viaggio speciale che rimando da troppo tempo".
Nonostante la rinuncia al palco dell'Ariston, la cantante ha chiosato: "Per me questa è già una vittoria", ringraziando Carlo Conti e la Rai. Una frase apparentemente paradossale, ma che acquista significato se letta in controluce rispetto al suo precedente e sferzante attacco al settore.
Mentre la notizia della rinuncia rimbalzava sui media, un post di Soap scritto nei giorni precedenti è tornato a circolare con forza, puntando il dito contro le logiche e i personaggi del mondo musicale.

Pur partendo dal presupposto di non temere le critiche costruttive, l'artista ha sferrato un affondo contro la "tossicità" delle dinamiche di gara, specialmente dopo aver ricevuto un video in cui "una persona che lavora nel settore (in questo caso radio)" si sarebbe permessa di fare "affermazioni così tossiche e inconcludenti riguardo a giovani artisti che si mettono in gioco".
Senza citare nomi, Soap ha lanciato un attacco frontale: "Invito lui, come tanti altri che si professano giudici e padroni della musica a farsi un esame di coscienza, siete veramente fra ciò che c'è di più brutto in questa industria". La rinuncia, dunque, sembra essere stata l'unica via per disimpegnarsi da un ambiente ritenuto ostile e nocivo.

Intanto, la competizione prosegue con gli undici artisti rimasti in corsa. Nella puntata che ha visto l'addio di Soap, tre nomi hanno conquistato l'accesso alla semifinale del 9 dicembre: Principe con "Mon amour", Seltsam con "Scusa mamma" e Senza Cri con "Spiagge".
@Redazione Sintony News