Un "treno" di perturbazioni atlantiche sta per colpire l'Italia centro-meridionale e le Isole, portando con sé un sensibile aumento delle piogge. Lo conferma Lorenzo Tedici, meteorologo de iLMeteo.it, che prevede un inizio di dicembre con gli ombrelli aperti soprattutto nel Mezzogiorno.

Da giovedì, una colata di aria fredda nord-atlantica si tufferà dal Golfo del Leone verso il Mar di Corsica e il Mar di Sardegna, dove si formerà un pericoloso vortice ciclonico.

Il maltempo è previsto tra giovedì e venerdì e interesserà prevalentemente Sardegna, Meridione e localmente il Nord-Ovest.

La Sardegna è già in stato di preallarme: la Protezione civile regionale ha emesso un'Allerta Gialla per rischio idrogeologico a partire dal pomeriggio di oggi e per tutta la giornata di domani. Le previsioni indicano che la perturbazione potrebbe essere particolarmente intensa, soprattutto sui settori occidentali e centro-settentrionali dell’Isola.

La distribuzione del maltempo sarà marcata in giorni specifici: giovedì si prevedono forti piogge e locali nubifragi tra Calabria, Basilicata e Puglia, in particolare sul versante ionico, dove non si escludono veloci alluvioni.

Venerdì nel mirino del maltempo più intenso dovrebbe trovarsi la Sardegna, con il rischio di altri nubifragi diffusi, considerati anomali per il periodo.

Questa condizione di instabilità, caratterizzata da più piogge ma temperature meno rigide, potrebbe caratterizzare anche le giornate successive all'arrivo del vortice atlantico.

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