News

Attualità
27 Settembre 2025

Lautaro e Pio Esposito lanciano l'Inter: il Cagliari si arrende 2-0 alla Domus

Con un gol per tempo di Lautaro Martinez e di Pio Esposito, l'Inter si sbarazza del Cagliari. Rossoblù autori di una prova opaca per larghi tratti di gara. All'orizzonte, ora, la trasferta di Udine

Arriva la prima sconfitta casalinga della stagione per il Cagliari di Fabio Pisacane. L'Inter vince 2-0 grazie alle reti di Lautaro Martinez nel primo tempo e di Francesco Pio Esposito nella ripresa (primo gol in A per il giovane attaccante nerazzurro). 

Formazione con qualche sorpresa per mister Pisacane: c'è Ze Pedro a destra in difesa nel 4-4-2, con Palestra e Folorunsho esterni di centrocampo e con la coppia Esposito-Belotti davanti. Qualche sorpresa anche tra i nerazzurri: in porta c'è Martinez e non Sommer, mentre sugli esterni non ci sono i "titolari" Dumfries e Dimarco, al loro posto Luis Henrique e Carlos Augusto. Lautaro e Thuram la coppia offensiva. La partita ha un copione chiaro: l'Inter mantiene il pallino del gioco (tanto) e il Cagliari prova a ripartire (poco). Un equilibrio che non è destinato a durare, infatti al 9' gli ospiti passano: cross dal fondo di Bastoni, Lautaro svetta su Obert e di testa batte Caprile. I rossoblù sembrano tramortiti, subiscono l'Inter sul piano tecnico e fisico e creano poco davanti. Nel finale di tempo l'altra mazzata: in un contrasto col portiere avversario Belotti ricade male sul ginocchio ed è costretto ad uscire col supporto dello staff medico. Al suo posto Prati, con Pisacane che ridisegna il Cagliari con una sorta di 4-3-3 con Palestra e Folo ai lati di Esposito. 

Prima di dare segnali di vita, il Cagliari rischia di capitolare in almeno altre due circostanze a inizio ripresa: nella prima il palo salva i sardi sul piatto destro dal limite di Calhanoglu, nella seconda è decisivo Caprile, che con la mano di richiamo sventa una gran botta di Thuram da dentro l’area. A quel punto, Pisacane getta nella mischia Gaetano e Felici e i rossoblù crescono, o quantomeno guadagnano qualche metro di campo. Prima di vedere una vera occasione da gol, però, bisogna attendere al minuto 73 con Folorunsho che centra il palo di testa sugli sviluppi di un corner. Qualche minuto dopo è Palestra, ben servito da Esposito, ad avere un’ottima occasione in area, ma sul suo destro si immola Dimarco. Nel momento migliore dei rossoblù, però, i nerazzurri la chiudono: Dimarco arriva sul fondo e la mette in mezzo per Pio Esposito, che trova così la sua prima gioia in Serie A.  

Nulla da fare per i rossoblù, che nel finale non riescono a riaprire i giochi, merito di un'Inter che controlla e porta a casa l'intera posta in palio. Sconfitta meritata ma tutto sommato indolore per i rossoblù, autori di una prestazione piuttosto opaca ma capaci di intimorire i quotati avversari nella fase centrale del secondo tempo. Testa bassa e pedalare: domenica a Udine ci aspetta una nuova battaglia. 

@Francesco Cucinotta