Si è spento all’età di 103 anni Rino Dondi Pinton, l’uomo che ha legato il suo nome a uno dei liquori più iconici d’Italia: il Cynar. Negli anni Cinquanta, quando era responsabile della distilleria G.B. Pezziol di Padova, collaborò con i fratelli Dalle Molle per perfezionare la ricetta del celebre amaro a base di carciofo, il cui nome deriva dal suo ingrediente principale: il cynara cardunculus scolymus.
Il Cynar, grazie alle sue proprietà digestive e al gusto inconfondibile, si impose rapidamente tra le abitudini degli italiani, diventando uno dei protagonisti dell’aperitivo. Il suo successo fu consacrato dallo storico spot pubblicitario con Ernesto Calindri e dal celebre slogan “Contro il logorio della vita moderna”, che contribuì a rendere il marchio un’icona della cultura pop italiana.
Per il suo contributo all’industria italiana, Rino Dondi Pinton è stato insignito di importanti onorificenze. La sua città natale, Padova, gli ha conferito il titolo di “Padovano eccellente”, riconoscimento assegnato a chi si è distinto nel preservare e valorizzare l’identità cittadina. Inoltre, per i suoi meriti nel lavoro, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella lo ha insignito del titolo di “Cavaliere di Gran Croce”.
Con la scomparsa di Rino Dondi Pinton, se ne va una figura che ha segnato la storia del settore liquoristico italiano, lasciando in eredità un prodotto che continua a essere amato da generazioni.
@Redazione Sintony News