Zdenek Zeman, ex allenatore di Lazio e Roma, è stato ricoverato in terapia intensiva al policlinico Gemelli di Roma per una sospetta ischemia cerebrale. Il tecnico boemo, 77 anni, avrebbe accusato un deficit di forza e difficoltà nella produzione del linguaggio, sintomi che hanno reso necessario il ricovero immediato nella Stroke Unit del nosocomio capitolino.
Secondo quanto riferito da fonti qualificate all'Adnkronos, Zeman è vigile e collaborativo con i medici, ma resta in prognosi riservata. Sono in corso accertamenti approfonditi per monitorare la sua situazione clinica.
Il quadro presentato dall'ex allenatore risulta compatibile con un'ischemia cerebrale, specialmente in considerazione della sua pregressa comorbilità cardiologica e dell'ictus che lo aveva colpito nell'ottobre scorso, causando un'emiparesi al braccio destro. La terapia prevede l'uso di farmaci antiaggreganti e anticoagulanti, mentre i parametri vitali di Zeman sono sotto costante osservazione con controlli cardiologici e neuroradiologici.
Nato a Praga il 12 maggio 1947, Zeman è stato uno degli allenatori più iconici del calcio italiano, noto per il suo gioco offensivo e spettacolare. Dopo aver guidato squadre come Foggia, Lazio, Roma e Pescara, aveva chiuso nel 2024 la sua ultima esperienza in panchina con il club abruzzese a causa di problemi di salute.
Non si sono fatti attendere i messaggi di affetto nei confronti del tecnico boemo. Tra i primi a esprimere vicinanza è stato proprio il Pescara, che attraverso il suo profilo X ha scritto: "Lo sai mister, siamo sempre con te". Anche molti tifosi e addetti ai lavori hanno manifestato il loro sostegno a Zeman, ricordando il suo contributo al calcio italiano e augurandogli una pronta guarigione.
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