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8 Gennaio 2025

Ecco quando si smonta l’albero di Natale, due le date in Italia

Molti sono convinti che la data per riporre l’albero di Natale sia il 6 gennaio, ma secondo alcune tradizioni italiane l’albero rimane montato anche fino a febbraio

Smontare l’albero di Natale segna simbolicamente il passaggio dalla magia delle feste alla ripresa della vita quotidiana. In Italia, due date principali scandiscono questa transizione, entrambe legate alla tradizione cristiana: l’Epifania, il 6 gennaio, e la Candelora, il 2 febbraio.

La data più diffusa per riporre l’albero è il 6 gennaio, giorno dell’Epifania, che celebra l’arrivo dei Re Magi a Betlemme. L’Epifania conclude i 12 giorni di Natale, secondo la tradizione cristiana.

Come smontare l'albero di Natale - Fatto in casa da Benedetta

Accendere le luci dell’albero e del presepe fino a questa data rappresenta un omaggio ai Re Magi nel loro viaggio. In molte case, il disfacimento dell’albero avviene la sera dell’Epifania, dopo gli ultimi festeggiamenti e lo scarto dei doni della Befana.

In alcune tradizioni, l’albero di Natale rimane montato fino al 2 febbraio, giorno della Candelora, che celebra la presentazione di Gesù al Tempio. Questa festa avviene 40 giorni dopo Natale e simboleggia una nuova fase nella vita di Cristo. Nelle regioni dove la Candelora è più sentita, il rituale di smontare l’albero può essere accompagnato dalla benedizione delle candele o dalla preparazione di pietanze tipiche.

Cosa significa smontare l'albero di Natale prima dell'Epifania, secondo la  psicologia

La scelta della data può dipendere anche da preferenze personali o pratiche familiari. Alcuni smontano l’albero subito dopo Capodanno, associandolo alla fine delle vacanze, mentre altri lo mantengono più a lungo per godere ancora dell’atmosfera festiva.

 

 

 

@Redazione Sintony News