Grande vincitore della serata, "The Brutalist" si è aggiudicato un trittico molto prestigioso: miglior film drammatico, miglior regia per Brady Corbet e miglior attore per Adrien Brody. Si tratta di uno dei vincitori più importanti e dei momenti salienti dell'ultima edizione dei Golden Globe, che si è svolta nella notte tra il 5 e il 6 gennaio:
Il Miglior film musical o commedia è andato a Emilia Pérez, che è stato il grande protagonista della serata con quattro premi, tra cui miglior attrice non protagonista (Zoe Saldaña), miglior film non in lingua inglese e miglior canzone originale (El Mal).
Miglior attrice in un film drammatico a Fernanda Torres (Io sono ancora qui).
Miglior attore in un film musical o commedia è andato Sebastian Stan (A Different Man).
Miglior attrice in un film musical o commedia invece a Demi Moore (The Substance).
Tra le serie tv la miglior serie drammatica: Shōgun, remake di una storica serie degli anni Ottanta, che ha ottenuto quattro premi. Tra questi: miglior attore (Hiroyuki Sanada), miglior attrice (Anna Sawai) e miglior attore non protagonista in una serie (Tadanobu Asano).
Miglior serie commedia o musical a Hacks, con Jean Smart premiata come miglior attrice.
Miglior miniserie o film televisivo invece a Baby Reindeer, premiata anche per la miglior attrice non protagonista in una serie o miniserie (Jessica Gunning).
Altri premi significativi. Miglior film straniero: Emilia Pérez, miglior sceneggiatura a Peter Straughan per Conclave. Miglior film d'animazione è Flow, miglior colonna sonora a Trent Reznor e Atticus Ross per Challengers.
Miglior performance di stand-up comedy ad Ali Wong (Single Lady).
Questa è stata la seconda edizione organizzata dalla nuova fondazione non profit Golden Globe, dopo il controverso passato della Hollywood Foreign Press Association (HFPA).
@Redazione Sintony News