La storia di Montillo, ora Migos, è un racconto di amore, speranza e determinazione che sottolinea quanto la compassione possa trasformare la vita, sia degli animali che degli esseri umani. Dalla difficile realtà di un randagio in Andalusia, vittima di abusi e destinato a una fine crudele, fino al calore di una nuova famiglia in Sardegna, Migos ha fatto un viaggio straordinario, fisico ed emotivo.
La svolta nella vita di Migos è arrivata grazie a Luca Romani e Sara Salza, una coppia che durante il loro viaggio di nozze non ha potuto ignorare la condizione di quel piccolo cane affettuoso e sofferente.
Decisi a salvarlo, hanno superato barriere logistiche e burocratiche, contattando un’associazione per il benessere degli animali e finanziando personalmente tutte le cure necessarie, dal periodo di quarantena alla vaccinazione.
Dopo mesi di sforzi, il viaggio di Migos da Montilla a Varese e poi a Olbia è culminato con il suo arrivo in una casa amorevole a Loiri Porto San Paolo.
Qui, la giovane coppia che lo ha adottato ha deciso di dargli un nuovo nome, simbolo di una vita completamente rinnovata. Ora Migos vive circondato dall'affetto della sua famiglia umana e in compagnia di Joy, una cagnolina con cui ha subito legato, e di un gatto che, anche se inizialmente diffidente, sta imparando ad accettarlo.
I primi giorni nella nuova casa non sono stati semplici per Migos, che continuava a fuggire quando la sua nuova famiglia usciva, temendo di essere nuovamente abbandonato. Ma grazie alla pazienza e all'amore della coppia, Migos ha gradualmente capito di essere finalmente al sicuro. Ora vive serenamente, esplora le stanze, si gode la compagnia di Joy, e si abbandona al calore della sua morbida cuccia o del divano. La storia viene raccontata da La Nuova Sardegna, dove proprio sulla pagina Instagram del quotidiano, la coppia era venuta a sapere di Montillo.
@Redazione Sintony News