A partire da oggi, 4 dicembre, la versione digitale di patente, tessera sanitaria e carta europea della disabilità è accessibile a tutti gli italiani tramite l’IT Wallet dell’app IO. Dopo mesi di sperimentazione e un graduale rilascio, questa innovazione è ora disponibile per milioni di cittadini.

Come funzionano i documenti digitali

Questi documenti elettronici possono sostituire i corrispettivi fisici in diverse situazioni, seppur con alcune limitazioni iniziali:

• Patente di guida: utilizzabile solo in Italia per dimostrare l’abilitazione alla guida durante controlli delle forze dell’ordine.

• Tessera sanitaria: permette l’accesso alle prestazioni del Servizio Sanitario Nazionale, ma in alcune farmacie gli scanner potrebbero non leggere il codice a barre dal telefono.

• Carta europea della disabilità: mantiene le stesse funzioni del documento fisico, utile per ottenere agevolazioni o accessi dedicati.

Per ora, l’utilizzo è limitato alle interazioni offline, ma è un passo importante verso l’integrazione dei documenti digitali nella vita quotidiana.

Come aggiungere i documenti sull’app IO

1. Scaricare o aprire l’app IO sul proprio smartphone.

2. Accedere alla sezione “Portafoglio”.

3. Selezionare “Aggiungi al portafoglio” e identificarsi tramite SPID o CIE.

4. Seguire le istruzioni:

• La tessera sanitaria si abilita immediatamente.

• La patente di guida richiede qualche minuto per la verifica da parte della Motorizzazione Civile.

I documenti abilitati saranno visibili nella sezione “Portafoglio” e dotati di codici QR o a barre per un utilizzo pratico.

Una sperimentazione di successo

Il progetto, avviato con un gruppo ristretto di utenti, ha visto un’espansione progressiva:

• 23 ottobre: 50.000 cittadini abilitati.

• 6 novembre: 250.000 utenze attive.

• 20 novembre: oltre 1 milione di abilitazioni.

Da oggi, tutti gli italiani possono caricare i propri documenti nell’IT Wallet.

Il futuro del portafoglio digitale

Nei prossimi mesi, il portafoglio digitale si arricchirà di nuovi documenti, tra cui passaporto, tessera elettorale e certificato di nascita. L’obiettivo è raggiungere l’integrazione completa con l’EUDI Wallet, il portafoglio digitale europeo, entro il 2026.

Non è obbligatorio, ma vantaggioso

L’utilizzo dei documenti digitali è facoltativo: i cittadini possono continuare a usare quelli fisici. Tuttavia, il sottosegretario Alessio Butti ha sottolineato l’importanza dell’IT Wallet: “Questo strumento offre nuove opportunità per l’identità digitale, garantendo sicurezza e protezione dei dati personali, anticipando i tempi del regolamento europeo Eidas2.”

Un passo importante per la digitalizzazione dei servizi pubblici in Italia, che punta a semplificare la vita quotidiana dei cittadini con soluzioni sempre più moderne e sicure.

@Redazione Sintony News