News

Attualità
4 Dicembre 2024

Belgio, primo Paese al mondo ad assicurare un contratto alle prostitute, maternità e pensione

Il Belgio è il primo Paese al mondo ad aver assicurato per legge ai sex workers, donne e uomini, lo status di lavoratori o lavoratrici dipendenti a pieno titolo, con tutte le protezioni sociali previste da un normale contratto di lavoro

Il Belgio ha introdotto una legge pionieristica che offre ai sex workers, sia donne che uomini, lo status di lavoratori dipendenti con pieni diritti sociali, rendendolo il primo Paese al mondo a compiere un passo così significativo. Questa normativa, approvata a maggio 2024 e ora in vigore, rappresenta un punto di svolta per la regolamentazione del lavoro sessuale.

Cosa prevede la legge. Accesso all'assistenza sanitaria statale, congedo di maternità, giorni di malattia retribuiti e contributi per la pensione e tutela dal licenziamento senza preavviso.

Trani – Fissavano l'appuntamento ma poi rapinavano le prostitute: ecco chi  sono - BATmagazine

Condizioni per i datori di lavoro: necessità di una licenza speciale per assumere sex workers, esclusione di chi ha precedenti per reati gravi (tratta, omicidio colposo, frode, ecc.) e una garanzia di un ambiente di lavoro sicuro, ad esempio con pulsanti di allarme fissi o mobili per situazioni di emergenza.

Diritti specifici per i lavoratori: libertà di rifiutare partner sessuali o atti specifici, possibilità di interrompere il rapporto lavorativo alle proprie condizioni, lavoro limitato a persone maggiorenni e non prevalentemente studentesse e tariffe regolate secondo standard minimi, per prevenire lo sfruttamento.

Divieto di vestirsi da prostitute, la sindaca: "Attaccata perché donna". Ma  la norma è scritta male

La pandemia di Covid-19 ha fatto emergere l'urgenza di regolamentare il settore, evidenziando l’assenza di supporto per i lavoratori sessuali durante i lockdown, quando tutti gli altri settori ricevevano sostegni economici. Il sindacato belga Utsopi, guidato da Daan Bauwens, è stato determinante nel promuovere questa svolta.

 

 

@Redazione Sintony News