News

Attualità
27 Novembre 2024

Fabio Mereu vicepresidente nazionale di Confartigianato

Un sardo ai vertici nazionali dopo 32 anni

Dopo 32 anni un imprenditore sardo ritorna ai vertici nazionali di Confartigianato.

E' Fabio Mereu, che ieri a Roma è stato eletto vicepresidente di Confartigianato Imprese.

L'Assemblea della Confederazione Artigiana era composta dai 214 delegati provenienti da tutte le regioni, in rappresentanza di oltre 700mila artigiani e imprenditori delle micro e piccole imprese italiane.

Fabio Mereu alla guida di Confartigianato Imprese Sardegna - Sardegna  Impresa
L'ultimo vicepresidente è stato il sassarese Felice Doro, nel 1992. I delegati artigiani hanno anche provveduto a riconfermare, per altri quattro anni, il presidente nazionale uscente Marco Granelli.
Mereu guiderà l'associazione con gli altri vicepresidenti Eugenio Massetti della Lombardia e Michele Giovanardi del Piemonte.

Mereu, 47 anni, imprenditore cagliaritano del trasporto persone (Mereu Autolinee), fondatore di Playcar Carsharing, da 25 anni nell’Organizzazione Artigiana, è attualmente VicePresidente Regionale di Confartigianato Sardegna, Presidente di Confartigianato Sud Sardegna e Amministratore Delegato di Sogaer, la società di gestione dell’aeroporto di Cagliari. Tra gli altri numerosi incarichi ricoperti è stato Presidente Regionale di Confartigianato e componente Nazionale del Gruppo dei Giovani Imprenditori dell’Associazione.

Playcar - Confartigianato Imprese

Sono onorato della fiducia che il Presidente Granelli, i colleghi artigiani e tutti i territori hanno voluto darmi e sono orgoglioso del riconoscimento che è stato voluto dare alla Sardegna e a tutto il centro sud Italia”, sono le prime parole di Fabio Mereu dopo l’elezione. “Come Organizzazione Artigiana – ha proseguito il neo VicePresidente - continueremo a impegnarci con il vigore a supporto delle imprese, micro, piccole e medie, dei loro imprenditori e dei loro familiari, che garantiscono la tenuta capillare sociale ed economica di tutto il Paese”. “Abbiamo l’obbligo di assicurare, infatti, un’incondizionata disponibilità a proseguire nella nostra azione – ha aggiunto - fondata sui principi irrinunciabili di strategica e profonda valorizzazione della territorialità della nostra rappresentanza, elemento cardine nella storia di Confartigianato ma anche esigenza che la società economica oggi ci esprime”.

 

 

@Redazione Sintony News