La Germania ha deciso di aggiornare e ampliare le sue infrastrutture per la protezione civile, in risposta alle crescenti tensioni geopolitiche e alle minacce percepite, in particolare dalla Russia. Il Ministero degli Interni tedesco ha annunciato l'intenzione di creare un elenco digitale dei bunker disponibili nel Paese, per facilitare l'accesso dei civili in caso di emergenza, come conflitti o attacchi missilistici.
Saranno censiti bunker esistenti, inclusi quelli risalenti alla Seconda Guerra Mondiale e alla Guerra Fredda e l’elenco comprenderà anche infrastrutture come stazioni della metropolitana, parcheggi sotterranei e garage privati.
Un'app o un sistema digitale permetterà ai cittadini di individuare rapidamente i rifugi più vicini tramite i propri cellulari. I cittadini saranno incoraggiati a adattare scantinati e garage privati come rifugi di emergenza. Inoltre dal 2022, la Germania ha bloccato la vendita di rifugi antiaerei precedentemente messi sul mercato a partire dal 2005.
Attualmente, la Germania dispone di 579 bunker, con una capacità complessiva di 480.000 persone. Si tratta di una quantità esigua rispetto alla popolazione totale di 83 milioni di abitanti. La necessità di modernizzare e ampliare questa rete è vista come una priorità alla luce dei rischi crescenti legati al conflitto in Ucraina e alle minacce nucleari russe.
Le preoccupazioni tedesche si inseriscono in un contesto internazionale sempre più teso: il presidente russo Vladimir Putin ha definito il conflitto in Ucraina un potenziale preludio a una guerra mondiale. E la Russia ha recentemente testato un missile balistico a raggio intermedio, in grado di trasportare testate nucleari, aumentando l'allarme in Europa, specialmente nei Paesi confinanti come Polonia e Stati baltici.
@Redazione Sintony News